Fine del mercato tutelato: cosa devi sapere
Il 1° luglio 2024 è la data ultima per il passaggio al mercato libero dell'energia elettrica per tutti i clienti domestici.
Cosa significa?
Fino ad ora, i clienti domestici potevano scegliere di acquistare l'energia elettrica dal fornitore di loro scelta oppure rimanere nel mercato tutelato, dove il prezzo era stabilito dall'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente (ARERA).
Dal 1° luglio 2024, il mercato tutelato non esisterà più e tutti i clienti dovranno scegliere un fornitore nel mercato libero.
Cosa fare?
1. Informati:
- Leggi le bollette: il tuo fornitore ti invierà informazioni sul passaggio al mercato libero e sulle offerte disponibili.
- Confronta le offerte: utilizza i siti web di ARERA e dei vari fornitori per confrontare i prezzi e le condizioni delle diverse offerte.
- Scegli l'offerta più adatta alle tue esigenze: considera il prezzo, la tipologia di energia (rinnovabile o non), i servizi aggiuntivi e la durata del contratto.
2. Cambia fornitore:
- Se hai già un fornitore nel mercato libero, non devi fare nulla.
- Se sei ancora nel mercato tutelato, dovrai scegliere un fornitore nel mercato libero entro il 1° luglio 2024.
- Puoi cambiare fornitore in qualsiasi momento, senza penali.
3. Attenzione alle truffe:
- Diffida di chi ti contatta telefonicamente o porta a porta per proporti un'offerta di energia elettrica.
- Verifica sempre la serietà del fornitore prima di sottoscrivere un contratto.
- Non fornire mai i tuoi dati personali o bancari a persone che non conosci.
Perché cambiare fornitore?
- Il mercato libero offre una maggiore concorrenza tra i fornitori, con conseguenti prezzi più bassi.
- Puoi scegliere l'offerta più adatta alle tue esigenze e al tuo budget.
- Puoi scegliere di acquistare energia da fonti rinnovabili, contribuendo alla tutela dell'ambiente.
Cosa succede se non cambio fornitore?
- Se non scegli un fornitore nel mercato libero entro il 1° luglio 2024, ARERA ti assegnerà un fornitore del servizio di maggior tutela a condizioni stabilite dall'Autorità.
- Il prezzo del servizio di maggior tutela potrebbe essere più alto rispetto alle offerte disponibili nel mercato libero.
Fine del mercato tutelato: l'occasione per passare al fotovoltaico
Oltre a cambiare fornitore, la fine del mercato tutelato rappresenta un'occasione per valutare il passaggio al fotovoltaico.
Perché?
- Riduzione dei costi: L'installazione di un impianto fotovoltaico permette di azzerare o ridurre drasticamente la bolletta elettrica, garantendo un risparmio significativo nel lungo termine.
- Indipendenza energetica: Il fotovoltaico permette di autoprodurre l'energia necessaria per il proprio fabbisogno, diventando meno dipendenti dalla rete elettrica e dalle sue fluttuazioni di prezzo.
- Sostenibilità ambientale: L'energia solare è una fonte di energia pulita e rinnovabile che non produce emissioni di CO2, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.
In aggiunta, il governo italiano offre diverse incentivi per l'installazione di impianti fotovoltaici, come detrazioni fiscali, bonus e Conto Energia.
Con la fine del mercato tutelato e i vantaggi offerti dal fotovoltaico, non c'è mai stato un momento migliore per fare il passo verso l'autosufficienza energetica e un futuro più sostenibile.